Prepariamo persone motivate a capire e parlare inglese senza vergogna e paura di sbagliare.
Anche se l'inglese non è mai stata la tua materia preferita.
Nessun'altro ti ALLENA a parlare con gli strumenti che ti servono, anzichè studiare un sacco di inutili regole e vocaboli che mai avrai la necessità di utilizzare.
Scoprirai che “ritornare a scuola” può essere un’esperienza piacevole e positiva, perfino divertente, che ti consentirà di ottenere nuove competenze, aprendoti così nuovi orizzonti di inattese opportunità, non solo professionali, ma anche personali.
Chi siamo noi della sede British Institutes di San Donà di Piave?
Stefano Oreda, gestore British Institutes dal 2003, formate più di 6000 persone. Nel corso di questi anni, ho compreso che, per capire e parlare l’inglese, non è sufficiente avere solo un buon insegnante, ma è essenziale e determinante anche la presenza di una struttura che segua e affianchi costantemente sia l’allievo sia l’insegnante, durante tutto il percorso didattico.
Se esiste un problema nel rapporto tra allievo e insegnante, questo problema può perfino impedire l’apprendimento della lingua. Solo una struttura che adotti metodologie testate può garantire un buon rapporto tra le due controparti. L’allievo che è accompagnato non solo dall’insegnante, ma anche dall’intero staff della scuola, apprende la lingua più velocemente.
Stefano Oreda racconta ...
Ho iniziato la mia esperienza all’età di 29 anni, affiancato inizialmente da mio cognato, laureato in lingua e letteratura inglese. Dopo circa un anno, ho continuato da solo la gestione di British Institutes di San Donà di Piave.
L’inizio non è stato semplice, perché mi mancava l’esperienza, ma soprattutto perché non sapevo con precisione che tipo d’impostazione volevo dare alla scuola: mi rendevo conto che stavamo semplicemente fornendo dei corsi, senza però offrire una risposta precisa alle esigenze del territorio.
Poco per volta, guardandomi intorno, mi sono reso conto che lo studente motivato e deciso a imparare veramente l’inglese s’imbatteva in corsi che dopo un po’ abbandonava, perché era troppo impegnativo o troppo semplice, dove non era veramente seguito ed affiancato, questo perché la realtà era che il centro era il corso e non lo studente, la proposta era un listino prezzi non un progetto formativo.
Se devi costruire una casa, non ti interessa sapere quanto costa un mattone, ma il suo costo finale ed il tempo che serve per realizzarla. Per capire e parlare l’inglese (la casa) è importante sapere quanto tempo ti serve e quali sono gli strumenti da utilizzare (i mattoni). In questo modo i tempi ed i costi per capire e parlare inglese diventano chiari e trasparenti.
Ho capito allora che British Institutes di San Donà di Piave e di Mestre dovevano essere in grado di presentare dei seri programmi formativi per capire e parlare inglese. Questo significava che non bastava organizzare dei semplici corsi d’inglese, ma si trattava di una sfida ben più grande e più avvincente, che mi spronava ad alzarmi ogni mattina, non solo con il pensiero di un lavoro che serviva “a pagare le bollette”, ma sentendo, invece, che mi attendeva una vera e propria missione!
“Non sono portato per le lingue!”
Questa frase l’avrai sicuramente sentita più di una volta, ma l’hai mai pensata anche tu? Allora è venuto il momento di raccontarti la mia storia, ma senza annoiarti iniziando dalla mia nascita…
Già al primo anno delle superiori (ragioneria a indirizzo amministrativo) dovevo riparare a settembre le mie lacune in italiano, tedesco e inglese – sì, proprio in inglese! Per i quattro anni successivi, sono sempre stato promosso in inglese, ma solo perché i professori mi riconoscevano l’impegno, al quale però non seguivano i risultati. Mi dicevano che più di così non potevo fare, che si capiva che “non ero portato per le lingue”, ma che si apprezzava molto il mio impegno…
Poi venne l’università e m’iscrissi a Economia e Commercio, a Udine. Quale fu il mio ultimo esame? Nessun premio per indovinare che fu proprio quello d’inglese. Il peggio fu che impiegai un anno e mezzo a superarlo, rinviando così la tanto agognata laurea per ben due sessioni, cioè circa 6 mesi. Era diventato il mio grande incubo!
Di che cosa mi occupo oggi? Di corsi di formazione di lingua inglese! Lavoro con ingegnanti madrelingua, discutiamo in inglese di didattica, dell’andamento degli allievi, dell’organizzazione – il tutto in INGLESE. Tra l’altro, ho avuto nello staff insegnanti che non parlavano una parola d’italiano, con i quali ho dovuto condurre colloqui d’inserimento, anche al telefono!
Oggi ritengo dunque di poter affermare che parlo e capisco l’inglese. Sono un testimone perfetto del fatto che il “non essere portati per le lingue” sia soltanto una credenza fasulla e priva di fondamento. Con il giusto approccio, gli strumenti adatti e persone che fanno di tutto per valorizzarti, riuscire a capire e parlare l’inglese è più facile di quanto non si possa immaginare.
Che cos’è British Institutes?
British Institutes è una rete di scuole con il marchio in concessione (non un franchising), dove ogni sede è gestita diveramente in base allo spirito del gestore.
E' un po' come i concessionari d'auto: c'è il concessionario Mercedes, ma se vai da quello di Treviso anziché da quello di Udine, troverai condizioni e servizi diversi. I meccanici possono avere attenzioni ed esperienze diversi.
Quindi è sì un marchio, ma con una gestione artigianale, dove la differenza la fanno sempre le persone.
Quale é lo scopo finale che vuoi raggiugnere?
La nostra direzione è lavorare per lo scopo finale da raggiungere.
Il corso di inglese è in realtà un mezzo per completare un tassello di un progetto più ampio (per te è migliorare il tuo business, per altri potrebbe essere iscriversi ad un'università all'estero, altri migliorare la loro posizione lavorativa, oppure sentirsi persone complete ecc).
Vuoi imparare l'inglese perché desideri:
- un lavoro che sia alla tua altezza,
- sentirti più sicuro,
- essere professionale come lo sei con l'italiano,
- non sentirti escluso dalle conversazioni,
- essere autonomo quando viaggi,
- non sentirti a disagio perchè balbetti quando incontri degli stranieri
… sbaglio?
Che cosa ci appassiona?
Il progetto della persona, la sfida è aitarti concretamente a farti fare un passo avanti verso la realizzazione del tuo progetto..
Stefano Oreda
<pstyle="font-size: 17px;">Ora che hai letto la pagina “Chi siamo”, scopri a chi ci rivolgiamo.