BI Poggibonsi
Postato il: 10/05/23
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Hai migliorato la conoscenza delle lingue, hai superato tutti i test e adesso hai finalmente un certificato che attesta il tuo livello. Well done! Ma adesso...cosa fare? Hai investito tempo ed energie, quindi il passo successivo è farlo sapere a tutti i futuri datori di lavoro attraverso il curriculum vitae.
Nell'articolo di oggi ti daremo qualche consiglio su come impostare i tuoi curricula in modo da mettere in evidenza le capacità linguistiche.
Lavorare in Italia e in Europa.
Per nostra fortuna, se vogliamo studiare o lavorare in un paese dell'Unione Europea, esiste un formato standard del curriculum disponibile a questo indirizzo. In maniera ordinata e concisa, il curriculum europeo permette di esporre tutte le informazioni richieste dai datori di lavoro.
Tra i vari documenti da compilare, c'è il Passaporto delle Lingue, "uno strumento di autovalutazione delle competenze e delle certificazioni linguistiche possedute" (Fonte: Europass). Devi inserire la tua lingua madre e le altre lingue che conosci; segue poi una tabella dove - con estrema sincerità - devi assegnare un livello alle tue capacità in base alla scala CEFR, il quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue. Dovrai poi elencare i certificati e le esperienze linguistiche all'estero che hanno contribuito alla formazione. In breve, evita di elencare le tue vacanze o corsi che non ti hanno rilasciato alcun attestato.
Piccolo consiglio: indica per prima la lingua straniera richiesta dall'annuncio di lavoro. Ad esempio, se un'azienda italiana cerca un collaboratore che sappia bene il francese, è evidente che la prima informazione che vuole verificare è la conoscenza di questa lingua!
Il CV britannico.
Nei paesi anglofoni il formato del curriculum è diverso. Se vuoi dunque candidarti per un lavoro a Londra oppure inviare le tue informazioni ad un'Università statunitense, devi riorganizzare i dati. Ma niente panico! Anche in questo caso Internet ci viene in aiuto. Nei siti delle maggiori agenzie di collocamento troverai dei modelli di CV da scaricare e modificare.
La sezione dove mettere in evidenza le tue competenze linguistiche è quella denominata Skills. Includi le informazioni che reputi necessarie in maniera più che sintetica. Elenca diplomi e certificati, punteggio e data di conseguimento. Non inserire certificazioni più vecchie di due o tre anni, perché hanno una scadenza. Ti consigliamo di sottolineare il fatto che hai investito nella tua formazione e nella tua cultura anche negli ultimi anni e non soltanto ai tempi della scuola. Sarà poi nella cover letter, o lettera di presentazione, che specificherai nel dettaglio come hai acquisito in passato le caratteristiche necessarie per la posizione offerta.
The golden rule: be honest! Non raccontare bugie sul livello di inglese, perché sarai poi messo alla prova!
Dopo aver completato i curricula...in bocca al lupo! O meglio, break a leg!